Domande Frequenti

Quando un vino diventa “prodotto” interessato dall'etichettatura digitale?

Per i vini fermi, al completamento della fermentazione alcolica, per i vini frizzanti e spumantizzati si tiene conto della seconda fermentazione in bottiglia, per i vini aromatizzati, liquorosi e dealcolati si dovrà considerare il momento in cui il loro ciclo produttivo arriva a conclusione.

Se offro un servizio di imbottigliamento per conto terzi, in cantina, o a domicilio, sono io il responsabile delle nuove informazioni (Val.Energetico e QRcode) obbligatorie da presentare in etichetta?

Il responsabile delle informazioni riportate sull'etichetta è normalmente il produttore, o in ogni caso il soggetto che per conformità normativa verrà indicato.

Ho più annate dello stesso prodotto sul mercato, posso utilizzare lo stesso QRCode?

Certamente, VARIOTAG vi consente di inserire fino a 3 annate differenti, anche se non consecutive, purché il prodotto (gradazione/ingredienti/valori nutrizionali/Energia) rimangano invariati. Si potranno quindi integrare anche nuovi formati o packaging sempre all'interno della stessa scheda prodotto/QRCode.

Quali sono le dimensioni minime del QRCode da apporre in etichetta?

Al fine di garantire la stampabilità e la leggibilità dei QRCode a prescindere dai supporti e dalle tecnologie di trasferimento adottate, le indicazioni delle autorità competenti Italiane sono così definite: 12mm per lato come formato minimo per QRCode tradizionali, dai 16 ai 20mm per QRCode che integrano un logo o una personalizzazione all'interno.
VARIOTAG suggerisce di proporzionare il formato del QRCode in funzione della lunghezza dell'URL (l'indirizzo internet della pagina).

L'indirizzo della pagina (URL) che ospita la scheda prodotto deve essere stampato in etichetta vicino al QRCode di riferimento come propone VARIOTAG?

No, l'URL non è obbligatorio, ma VARIOTAG consente di poter stampare anche l'indirizzo della pagina a fianco del QRCode in etichetta, con il minimo dell'ingombro e consentire l'accesso alle informazioni obbligatorie con qualsiasi dispositivo anche diverso dai comuni smartphone.

Ma esattamente, cosa e come devo inserire in etichetta per essere chiaro e conforme?

VARIOTAG mette a disposizione di ciascun cliente le linee guida per creare il box informativo all'interno del quale dovrà essere inserito: il valore energetico E espresso in kcal e kjoule, il QRCode, la parola “ingredienti” e l'URL della pagina (facoltativo ma suggerito). Per garantire quindi la leggibilità delle informazioni riportate, l'ingombro di questo box delimitato da una sottile cornice, è di circa 16mm in altezza per 25/28mm di larghezza.

Devo programmare la stampa e inserire i valori rilevanti nella scheda prodotto in un secondo momento, è possibile?

Certo, il QRCode indirizza l' utente ad una pagina che quest'ultimo potrà integrare o modificare anche in un secondo momento. Le informazioni che invece vincoleranno quel determinato prodotto al rispettivo QRCode sono la gradazione alcolica e il Valore Energetico. Esse dovranno essere indicate e stampate in etichetta e quindi non più modificabili digitalmente se non attraverso l'intervento di un nostro responsabile su specifica richiesta.

Anzitutto, cosa si intende per prodotto/scheda prodotto/QrCode, come si costituisce e si determina un "prodotto"?

Per prodotto si intende un vino che ha terminato il suo iter produttivo (al termine della sua prima o seconda fermentazione o alla fine delle sue pratiche produttive) ed è pronto per essere imbottigliato ed eventualmente essere commercializzato.
In quella fase il prodotto presenterà delle caratteristiche ben precise in termini di: classificazione, tipologia, ingredienti, gradazione alcolica, acidità totale e residuo zuccherino. Questo insieme di valori definisce quindi un prodotto, alcuni dei quali come la gradazione alcolica ed il valore energetico espresso in kjoule e kcal, andranno anche riportati in etichetta.
Da qui l'equazione: 1 prodotto (tipologia + mix di valori) = 1 scheda prodotto/QRCode
Questo aspetto è molto importante perché coerente con i principi normativi europei della legge 2117/2021 a tutela della chiarezza delle informazioni obbligatorie fornite e delle modalità con cui esse debbono essere presentate per una semplice, diretta e univoca lettura da parte dei consumatori.

Posso utilizzare lo stesso box informativo (QRCode, Energia, URL) per più etichette e quindi sulla medesima scheda prodotto?

Certo, purché si tratti dello stesso prodotto a prescindere dal packaging utilizzato, dall'annata e dai numeri di lotto. VARIOTAG è pensato per contenere tutte queste variabili sulla stessa scheda prodotto per le annate attive nel ciclo di vita del prodotto. Sarà inoltre possibile alienare l'annata che si ritiene essere conclusa per fare spazio a una nuova vendemmia.

Cosa contiene il "box informativo" da inserire in etichetta e quanto spazio occupa?

Le dimensioni del contenitore informativo suggerito da VARIOTAG sono di circa 26 x 16 mm e potrà essere modulato e posizionato in verticale o in orizzontale. Il box è circoscritto da una sottile cornice, all'interno dovranno comparire: il QRCode (almeno 12mm per lato), la scritta “INGREDIENTI”, il Valore energetico E espresso in kcal e kjoule.

Nel "box informativo" compare anche un breve indirizzo internet, di cosa si tratta?

VARIOTAG ha ritenuto sin da subito necessario considerare l'ipotesi di poter visualizzare anche l'indirizzo internet della scheda prodotto digitale (https://qr.variotag.com/code/xxxxx), anche in etichetta. In questo modo sarà sempre possibile consultare il documento on line quando il QRCode potrebbe risultare non leggibile (danneggiato o stampato in bassa qualità) oppure nel caso in cui non si disponga di un QRCode reader per via di una connessione assente sul proprio smartphone o se ci si trovasse davanti ad un computer. In ogni caso, è corretto segnalare che l'URL in etichetta non è espressamente richiesto dal regolamento UE 2117/2021.

Per quanto tempo le schede prodotto devono essere disponibili online?

Ogni scheda dovrebbe restare attiva per un periodo di almeno 3 anni ossia sino al “termine della vita commerciale di uno specifico prodotto”. Naturalmente, per vini più longevi, può essere mantenuta attiva anche oltre i 10 anni. VARIOTAG non prevede limiti di tempo, con il rinnovo del profilo il cliente potrà mantenere operativi tutti i codici che riterrà necessario per la propria attività.

La mia azienda ha un sito internet, posso generare dei QRCode che indirizzino ad una scheda tecnica, ad una pagina o ad un archivio di schede tecniche contenute sul mio sito?

Le schede prodotto debbono essere visualizzate senza alcuna azione da compiere oltre alla scansione del QRCode o alla ricerca della medesima attraverso l'URL su un qualsiasi browser. Debbono essere disponibili in tutte le lingue della comunità europea e contenere tutte le informazioni obbligatorie nelle modalità previste dalla normativa vigente. Infine non è consentita nessuna attività di tracciamento dei dispositivi che effettuano le scansioni, problema che si porrebbe utilizzando, ad esempio, uno dei tanti servizi di traduzione automatica on-line. Quindi la risposta è: dipende, a patto che ci si strutturi in maniera adeguata affrontando anche costi importanti. Il servizio offerto da VARIOTAG è la soluzione più efficace, immediata ed economica che si possa adottare.

La scheda prodotto può contenere informazioni o link che rimandano alla mia azienda o al mio sito web?

Le schede prodotto non posso contenere elementi pubblicitari o di puro marketing.
VARIOTAG ha previsto che si possano integrare un'immagine del prodotto o del logo del produttore e un pulsante "contatta il produttore", che potrà ospitare un sito internet oppure un indirizzo e-mail. Tali schede sono a tutti gli effetti dei documenti digitali sottoposti a normativa pertanto dovranno riportare con assoluta fedeltà, solo ed esclusivamente sia quanto stampato in etichetta, sia quanto previsto dal regolamento UE in materia di: ingredienti, valori nutrizionali, indicazioni di smaltimento delle componenti separabili per tutti i packaging utilizzati.

Ho capito che per utilizzare il mio sito per la gestione delle etichette digitali è complicato, e probabilmente troppo costoso. Dunque che soluzioni mi sono consentite per essere conforme al regolamento UE 2117/2021?

Per essere in regola si possono adottare più opzioni che dipendono, nel caso dei vini, da questioni di ingombro e di spazi utili:
1) Stampare tutto in etichetta (occorre molto spazio/nessuna possibilità di modifica).
2) Acquistare un software di gestione aziendale che includa questo nuovo servizio (costi elevati, per aziende più strutturate).
3) Aderire a un servizio di etichettatura digitale come VARIOTAG e risolvere tutti i problemi a partire da 30 centesimi di Euro tasse incluse al giorno.

Una curiosità, cosa significa che non deve esserci tracciabilità delle singole scansioni?

La risposta è semplice: se un consumatore scansiona un QRCode per verificarne il contenuto e visualizzare la scheda prodotto, non potrà essere "inseguito" da alcuno strumento automatico collegato a scopo commerciale o pubblicitario. Nuovamente, se si utilizzano applicazioni di traduzione automatica o di analisi del traffico sulla pagina web, il semplice fatto di integrare queste applicazioni non garantisce quel livello minimo di privacy imposta e richiesta dal regolamento UE 2117/2021.

Per determinare i valori nutrizionali medi e il valore energetico E quali valori dovrò inserire nel calcolatore che VARIOTAG mette a disposizione dei clienti?

Per il valore energetico E sarà sufficiente inserire il grado alcolico; per i valori nutrizionali medi si dovrà tenere conto anche dell'acidità totale e dell'eventuale residuo zuccherino. Questi tre valori sono normalmente evidenziati dalle consuete analisi del vino.

Il dosaggio di riempimento e il dosaggio di spedizione aggiunti ai vini "metodo classico" sono da considerarsi ingredienti?

Quando questi elementi sono presenti nel prodotto finito devono essere indicati in ordine decrescente nell'elenco degli ingredienti.

Come devono essere indicati i gas di imballaggio e di riempimento?

I gas di imballaggio e riempimento debbono essere indicati in etichetta attraverso due modalità consentite dal regolamento UE "imbottigliato in atmosfera modificata" oppure "può essere imbottigliato in atmosfera modificata".

L'anidride carbonica (CO2) aggiunta al vino è da considerarsi un ingrediente?

Certamente, quando aggiunta dovrà essere indicata nella lista degli ingredienti come "anidride carbonica”. Qualora il prodotto fosse poi imbottigliato anche con gas di imballaggio, non sarà necessario riportare la dicitura "imbottigliato in atmosfera modificata".

L'alcol è da considerarsi un ingrediente del vermouth o di altri vini liquorosi che contemplano l'aggiunta di alcol nella ricetta di produzione?

Certamente e va inserito nella lista ingredienti in ordine decrescente.

Se produco vino spumante, devo specificare tutti gli ingredienti usati per fare il vino e gli ingredienti aggiunti per la seconda fermentazione oltre?

Esempio:
Ingredienti: Uva, saccarosio, correttore di acidità: E 334, dose di riempimento, dose di spedizione, Antiossidante: anidride solforosa

Un vino Moscato con 5,5% vol. deve indicare in etichetta e riportare digitalmente all'interno della scheda prodotto la data di scadenza?

Se già previsto prima del nuovo regolamento UE 2117/2021 non ci sono ragioni per interrompere questa pratica. VARIOTAG ha previsto, per rilevanza del dato e completezza informativa, la facoltà che la data di scadenza possa essere riportata anche nell'etichetta elettronica